nuke L'attacco ha sfruttato le vulnerabilità di Microsoft Defender e account configurati in modo errato per ottenere il controllo amministrativo completo dei domini Active Directory e dei tenant Entra. Gli aggressori hanno quindi utilizzato Azure per l'esfiltrazione e la distruzione dei dati, chiedendo un riscatto senza distribuire malware tradizionali. Questo approccio basato sul cloud ha consentito il rapido furto e la distruzione dei dati.. Fonte: https://insight.scmagazineuk.com/cloud-based-ransomware-intrusions-launched-by-storm-0501 Source: https://ransomfeed.it/news.php?id_news=nid&nid=186